Il forte atleta italiano rientra in Europa durante la pausa estiva universitaria e prenderà parte a 3 ITU Continental Cup.
Milano, 30 giugno 2014
Rodolphe von Berg ha brillantemente terminato il secondo
anno di studi presso la University of Colorado di Boulder e, con esso, anche la
prima parte della stagione agonistica che lo ha visto protagonista sia agli USA
Triathlon National Collegiate che nel circuito 5i50 che nella ITU Continental
Cup di Ixtapa.
Come è noto, Rodolphe ha scelto di affrontare gli studi
universitari negli USA e, oramai due anni fa, ha tenuto i test di ingresso per
la University of Colorado di Boulder, località considerata la “mecca del
triathlon” per l’alta frequentazione di triathleti PRO che durante l’anno si
allenano in questo luogo e per l’alta concentrazione di ex atleti PRO che hanno
deciso di aprire una scuola di Triathlon come, ad esempio, Dave Scott o Simon
Lessing. Questo permette a Rodolphe di vivere esperienze uniche essendo
attorniato da campioni di ogni epoca.
Analizzando la prima parte della stagione Rodolphe ha raccolto
alcuni importanti risultati. Primo fra tutti la vittoria al Triathlon Havasu,
su distanza olimpica, che gli ha fatto guadagnare la qualifica per gli USA
Triathlon National Collegiate, vinti mostrando grande determinazione e forza,
laureandosi Campione sulla distanza olimpica e contribuendo alla vittoria, per
il 5° anno di fila, del proprio ateneo. A seguire una serie di importanti
risultati nel circuito 5i50 quali il 4° posto di St. Anthony, i 2° posti di
Memphis e di Mont Tremblant e il 3° posto di Philadelphia che gli garantiscono
il 7° posto nella classifica assoluta e gli danno la certezza di partecipazione
alla tappa finale: l’Hy-Vee triathlon, evento con un montepremi di 620.000
dollari, che si terrà a Des Moines il prossimo 31 agosto.
Nel mezzo un importante 5° posto nella ITU Continental
CUP di Ixtapa che gli ha permesso di risalire importanti posizioni nella ITU
Point List, il rammarico per non essere rientrato nella Start List della ITU
Continental Cup di Dallas e la delusione per la mancata convocazione alla ITU
World Cup di Huatulco.
3 Continental Cup attendono ora Rodolphe: Holten, Ginevra
e Banyoles. L’obiettivo è quello di scalare ulteriormente l’ITU Point List e
dimostrare che, per un posto in azzurro, c’è anche lui.
“Rudy ha mostrato in questo avvio di stagione di essere
migliorato ulteriormente nella frazione natatoria e in quella podistica. I
miglioramenti dimostrati in vasca e in pista sono stati riportati anche in
gara. A dimostralo, il fatto che Rodolphe sia sempre uscito nel primo gruppo
dopo il nuoto e, spesso, la frazione di corsa gli abbia permesso di raggiungere
insperati prestigiosi piazzamenti. La solidità della frazione ciclistica resta,
invece, il suo punto di forza.” Questo il commento di Andrea Gabba, il
coordinatore del ragazzo. “Rodolphe ha ancora ampi margini di miglioramento e
potrà essere un sicuro futuro protagonista nell’ambito del triathlon.”
Rodolphe è nato negli Stati Uniti da padre Belga e madre
Italiana ed è domiciliato in Francia. Ha deciso di intraprendere gli studi
universitari alla University of Colorado di Boulder, la città del triathlon,
località dove durante l’anno si ritrovano i più forti triathleti del mondo per
potersi allenare presso strutture sportive all’avanguardia a oltre 1600 m di
altitudine.
Rodolphe ha scelto di difendere i colori azzurri ed è
coordinato da Andrea Gabba. Quando è negli USA si allena al Flatiron Athetic
Club, l’impianto gestito da Dave Scott; in Europa, invece, al centro
dell’Olympic Nice Natation.
Rudy è supportato da alcune tra le più importanti aziende
a livello mondiale: Wilier, PowerBar, Rudy Project, Santini, fi’zi:k, Vision,
Continental, Zoot, Mavic, Campagnolo. Inoltre, Trispecialist.com e Cycles
Sordello. La gestione, invece, è affidata a Sport Time.
Gareggia per il team italiano Riviera Triathlon 1992 e
per il team francese Olympic Nice Natation che fa capo a Yves Cordier.
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Daniele Moraglia
photo: TriathlonTimePhoto
